troppa importanza

puorcobrrrr tutto il tempo dove come sono stato io a
è una cosa stranissima invecchiare, mi accorgo impreparato a vedermi fuori dai finestrini e respirare e poi tutti per strada, conosco tutti fanno parte di
ma non, vi giuro incredibile, non riesco a presentarmi con "ciao! ciao ti ricordi di me?" perchè da tutti ormai mi separa una vita che
io ho cambiato il corpo e la testa con qualcosa di alieno e refrattario dal quale non ho più sorprese che non siano cicli meccanici come se avessi speso l'ultima resistenza davanti a te e tutti i tuoi mascheramenti, sfinimento ogni elastico slacciato tiene insieme solo
l'avventura è un sistema di lavoro, il mio ora questo solo un sistema senza fine di

l'Armenia, parlerò di quella. Il bellissimo libro di Traina, 428 dopo Cristo, lo scricchiolìo inascoltato di due imperi vecchi, o la Storia di Vardan e degli ultimi martiri, eroica resistenza del primo fanatismo cristiano di Stato.
E proprio lì ha ripreso a scricchiolare quell'ordine aureo, l'est a pezzi d'occidente.
Ora, sono passati mentre invecchio e ingrasso già quindici anni da quando il Nagorno Karabakh si dichiarò follemente armeno. All'inseguimento di quell'identità che ufficialmente l'Armenia stessa gli nega. Anche le epoche invecchiano e non sanno che farsene dei corpi statali. Le cause ci sono sempre, il pogrom di Sumqayit del 1988, forse. Ma noi che potevamo saperne di quelle lande dove tutto giaceva immobile e scuro, pacificato dall'assenza di schermi. Dicono che Baku è tale e quale a Napoli. Ho sentito dire di almeno altre 100 città dove non sono stato che sono uguali a Napoli, allora perchè vedere e morire proprio qui in Campania quando è agevole farlo pure in punta all'oceano o sul Caspio?

o-oh, la guerra 

Vardan proprio – Vardan Hovhannisyan – è il nome di chi ha recuperato filmati di quella guerra e ne ha fatto un film. Figo, a vedere le animazioni in flash. Intanto Şuşa se ne cade a pezzi e io non ci posso andare. Né potrei andarci comunque con questo biglietto da un euro.
Non credo che il film abbia travalicato i confini armeni, sicuramente non più di quanto la guerra con la Cina abbia fatto diventare una rivolta di monaci in Myanmar una questione di propaganda internazionale.
Però per capire che il mondo non è solo montaggio e selezione la rete ci viene in soccorso: lasciare da parte l'indignazione e leggere le storie di chi combatte sull'infinito fronte caucasico è un ottimo esercizio.
Perchè è proprio laggiù che cominciò a sgretolarsi, e non è ancora finita e non finirà presto, senza artiglieria senza carrarmati, solo le montagne. E qualche amico che da fronti lontanissimi spedisce vecchie foto.

felicità vs Nablus 2005

che cosa stranissima invecchiare

 

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One Response to troppa importanza

  1. gtraina says:

    grazie.
    gt

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