definizione di classico

"In verità non mi fido di nessuno più".
Dietro il guardrail scorrono le puttane, sigarette stivali bianchi e negre, sigarette tacchi rossi e bianche, slave, bionde, dentro la nebbia, la nebbia delle sette che arriva fino a Licola, al mare, sotto i gabbiani alle otto e oltre ancora, anche a Maggio. Iniziano il turno prima di tutti, si dispongono a rete, i camiunari sono in trappola. Di solito sole, a gruppi di tre come appena scaricate, prima di disporsi come tacche, contachilometri truccati, milestones d'ebano e avorio scardato.

Agli americani le pietre miliari stanno come a noi i classici. Fosse stato statunitense Carmelo Bene si sarebbe eretto milestone editoriale. Fosse stato statunitense, Carmelo Bene non sarebbe esistito, neanche la bompiani probabilmente. Definizione di classico: si può procedere solo ad esempi. Mladić cha assedia Sarajevo. Dan Aykroyd vestito da babbo natale che tenta di spararsi. New Dawn Fades a riempire le notti in macchina.

La dignità delle puttane, da queste parti. Che vita di merda, io me ne scapperei. Al mare, sotto la sabbia piuttosto che la pioggia. O sotto il sole, al caldo che spacca, a farti sembrare punti di fusione le ammaccature del guardrail, come fosse gomma. Che poi mi sembra di capire non esista un equivalente italiano per "guard rail". Centinaia, migliaia di chilometri di ferro e solo un modo per dirlo, un modo di fuori. Io me ne scapperei e non me ne scappo, come loro proprio. C'è sempre tanto da perdere, anche se ti porti tutto appresso.

E poi andare dove, vien da ridere solo a pensarci. La gente di Nahr al-Bared che scappa, le macchine stracolme e i bambini, ma dove cazzo andate. Di questa trappola che è enorme, e non puoi fidarti di nessuno. Chi spara contro chi, chi cazzo è Fatah al-Islam e per conto di chi. Le immagini ieri mattina, i dispacci da Gaza, le montagne di spazzatura sotto casa, da giorni e giorni e di giorno in giorno, assedio permanente dentro e fuori. Non c'è un fuori.
Sofia a papà, resisti.

This entry was posted in le confessioni. Bookmark the permalink.

3 Responses to definizione di classico

  1. dh says:

    mi sogno spesso queste terre. credo che israele (stai lì? mica avevo capito) debba essere un posto lugubre. che è gli è venuto in mente, a quel balordo di mosè, di portare la sua banda nel deserto? non poteva portarli a napoli?

  2. diego says:

    nono,
    stavo lì due anni fa.
    cmq. napoli è più lugubre, senza dubbio. non per questo meno bella.

  3. dddcfv says:

    fcxdcfsxsf

Comments are closed.