la storia è una droga leggera

la droga del più forteStamattina rainews24 diceva che il portavoce della casabianca Tony Snow abbia bruscamente risposto "Tu fumi marijuana!" a un giornalista che gli chiedeva se ci fossero legami tra la campagna elettorale USA e il verdetto iracheno. Quelle cose alla Simpsons, per intenderci. La versione cartacea di quest'episodio è ovviamente più morbida, Snow avrebbe detto "È assurdo: chi lo pensa ha fumato marijuana. Sono i magistrati iracheni che hanno gestito il procedimento" [da La Stampa], ma la sostanza non cambia: la folle ipotesi è dettata senza dubbio da agenti esterni psicotropi e obnubilanti. La malafede è impensabile, oltre che politically-scorrect: d'altronde perchè il mondo sarebbe pieno di costoro che non trovano il due in una coppia, che stravolgono i rapporti causali, che si nascondono l'evidenza del dato di fatto e l'immanenza della Giustizia Universale? Immagino in quell'inferno dove sono caduti Schmitt e Tocqueville guardarsi negli occhi mentre giocano a briscola, raccontandosi i futuri che verranno e del perchè in molti raccolgano le loro opere sullo stesso scaffale dei Burroughs o dei Genet.

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