tristi tropi

Mumble. Ridendo e scherzando tra poco più di un mese Lévi-Strauss compie cento anni tondi tondi. Corna facendo.
Il nostro caro vecchiaccio dalla coriaceità giudaica si è lasciato dietro un gran numero di suoi discepoli, anche di terza generazione.
Chissà com’è vivere una buona fetta della propria esistenza da classico, con la consapevolezza che buona parte del proprio pubblico ignora il fatto che un classico possa essere ancora vivo e presente sullo stesso suolo terrestre, anche senza apparire in tv.
Carmelo Bene ci giocava con questa storia, nella sua autointroduzione alla propria opera canonizzata, bompianizzata. Preludio di una morte necessaria. Qui invece c’è poco da scherzare: al buon Claude è successo veramente, non solo di sopravvivere alla canonizzazione della propria disciplina, esondata dall’angusto vaso dell’antropologia al morbido e vasto terreno epistemico sottostante. Ma addirittura di sopravvivere all’esaurimento e successivo abbandono di quella moda teorica che fu lo strutturalismo.

Continue reading

Posted in candidamente | 1 Comment