Dell’impudenza politica – V

Scritta ripresa da un muro di Via Tanucci - CasertaSchmitt ci dice che chi detiene il potere la legge la fa, Svetonio ci insegna che chi ambisce al potere la legge la viola: il (vero) rivoluzionario è fuorilegge per sua stessa ammissione, coscientemente.


Il rivoluzionario proietta la propria sovranità al futuro, lavora il presente per ribaltare le sorti della legalità – a prescindere dall’utopia che si vorrebbe veder realizzata. Di contro, chi ha nel presente le redini del diritto, lavora per rendere potenzialmente infinito il presente stesso in una sfiancante e improbabile manutenzione del tempo.
Nessuna delle due posizioni è comoda, anche perchè la prima tende inesorabilmente a sfociare nella seconda, se gli va bene.

Continue reading

Posted in le confessioni | Comments Off on Dell’impudenza politica – V